“Che favola sei sei nata da un minuto qui negli occhi miei ma t’ho riconosciuto.
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“Che favola sei sei nata da un minuto qui negli occhi miei ma t’ho riconosciuto.
“La tua valigia è li sul pavimento ricordo il giorno quando l’hai portata settimo piano quante scale eppure quanto ero contento mentre scendevo quel mattino per aprirti la mia porta.
“Dorme dopo avermi amato nel buio profumato lei non mi sente più mi avvicino per guardarla la mano vuol sfiorarla ma non ce la fa più.
—————————————————- “Te recuerdo Amanda, la calle mojada corriendo a la fabrica donde trabajaba Manuel la sonrisa ancha, al lluvia en el pelo no importaba nada, ibas a encontrarte con él con él, con él,con él, con él
—————————————————- “Che cos’è? C’è nell’aria qualcosa di freddo che inverno non è che cos’è? Questa sera i bambini per strada non giocano più.