John Grant – Queen of Denmark (testo e traduzione)

————————————————

“I wanted to change the world
but I could not even change my underwear
and when the shit got really really out of hand
I had it all the way up to my hairline
which keeps receding like my self-confidence
as if I ever had any of that stuff anyway
I hope I didn’t destroy your celebration
or your Bar Mitzvah, birthday party or your Christmas
you put me in this cage and threw away the key
it was this ‘us and them’ shit that did me in
you tell me that my life is based upon a lie
I casually mention that I pissed in your coffee
I hope you know that all I want from you is sex
to be with someone who looks smashing in athletic wear
and if your haircut isn’t right you’ll be dismissed
get your walking papers and you can leave now

Don’t know what to want from this world
I really don’t know what to want from this world
I don’t know what it is you wouldn’t want from me
you really have no right to want anything from me at all
why don’t you take it out on somebody else?
Why don’t you tell somebody else that they’re selfish?
Weepy coward and pathetic…

Who’s gonna be the one to save me from myself?
You’d better bring a stun gun and perhaps a crowbar
you’d better pack a lunch and get up really early
and you should probably get down on your knees and pray
it’s really fun to look embarrassed all the time
like you could never cut the mustard with the big boys
I really don’t know who the fuck you think you are
can I please see your license and your registration?

Don’t know what to want from this world
I really don’t know what to want from this world
I don’t know what it is you wouldn’t want from me
you have really no right to want anything from me at all
why don’t you take it out on somebody else?
Why don’t you tell somebody else that they’re selfish?
Weepy coward and pathetic…

So Jesus hasn’t come in here to pick you up
you’ll still be sitting right here ten years from now
you’re just a sucker but we’ll see who gets the last laugh
who knows, maybe you’ll be the next queen of Denmark”.


————————————————

Traduzione.

“Volevo cambiare il mondo
ma non riuscivo neanche a cambiarmi le mutande
e quando la situazione peggiorò senza controllo
ne avevo fin sopra l’attaccatura dei capelli
che sta indietreggiando come la mia autostima
come se mai ne avessi avuto di entrambi
spero di non aver rovinato la vostra celebrazione del Bar Mitzvah
o la vostra festa di compleanno, o il vostro Natale
mi avete messo in questa gabbia e avete gettato la chiave
è stato questo schifo del ”noi e loro” che mi ha rovinato
mi dici che la mia vita si basa su una menzogna
io dico distrattamente che ti ho pisciato nel caffè
spero tu sappia che da te voglio solo sesso
stare con uno che sia formidabile anche in tuta
e se il taglio di capelli non va bene sarai licenziato
raccatta le tue carte, puoi pure andartene

Non so cosa volere da questo mondo
non so davvero cosa volere da questo mondo
non so che cosa mai non avresti voluto da me
non hai alcun diritto di esigere qualcosa da me
perché non te la prendi con qualcun altro?
Perché non dici a qualcun altro che è egoista?
Codardo piagnone e patetico…?

E chi è che mi salverà da me stesso?
Faresti meglio a procurarti uno storditore
e magari un piede di porco
a preparare un pranzo al sacco ed alzarti presto
e faresti meglio ad inginocchiarti e pregare
è divertente sembrare sempre imbarazzati
come se non potessi farcela con gli spacconi
non capisco chi cazzo credi di essere
mi mostri per favore patente e libretto?

Non so cosa volere da questo mondo
non so davvero cosa volere da questo mondo
non so che cosa mai non avresti voluto da me
non hai alcun diritto di esigere qualcosa da me
perché non te la prendi con qualcun altro?
Perché non dici a qualcun altro che è egoista?
Codardo piagnone e patetico…?

E così non è arrivato Gesù a prenderti
e starai seduto qui per i prossimi dieci anni
sei solo uno sfigato ma staremo a vedere
chi ride ultimo, chi lo sa
potresti essere la prossima regina di Danimarca”.

(Traduzione a cura di Marie Jolie)

————————————————

John Grant, Queen of Denmark – 4:48
(John Grant)
Album: Queen of Denmark (2010)

Per altri testi, traduzioni e commenti, guarda la discografia completa di John Grant.

Per segnalare errori su testi o traduzioni, o semplicemente per suggerimenti, richieste d’aiuto e qualunque altra curiosità, potete scriverci all’indirizzo quality@infinititesti.com.

————————————————

Cover.

1. Sinéad O’ConnorQueen of Denmark

————————————————

InfinitiTesti è un sito amatoriale che propone traduzioni e revisioni di testi musicali da tutto il mondo. I nostri lavori sono disponibili nelle pagine Traduzioni e Discografie, o si può far riferimento anche all’Indice Generale, suddiviso in canzoni Italiane e Straniere. Per maggiori approfondimenti in merito ai nostri percorsi e alle nostre Rassegne, si può leggere la sezione dedicata agli Speciali. Per ricevere in tempo reale tutti gli ultimi post pubblicati, si possono sottoscrivere i Feed RSS di InfinitiTesti. Per collaborare in qualunque forma con la redazione, si può far riferimento alla pagina Contatti.

————————————————

————————————————

Brano proposto da: Arturo Bandini
Direttore: Arturo Bandini (direttore@infinititesti.com)
Responsabile Quality: Arturo Bandini (ad interim) (quality@infinititesti.com)
Segretaria di Redazione: Arianna Russo (segreteria@infinititesti.com)

————————————————

Unisciti alla discussione

6 commenti

  1. Bella traduzione, ma manca di efficacia proprio nelle prime righe. Io l’avrei scritta così: “Volevo cambiare il mondo / E non riuscivo neanche a cambiarmi le mutande”. La biancheria è roba da mia nonna, qui stiamo parlando di John Grant…. 🙂

  2. Con tutto il rispetto per John Grant (io però non sono per l’idolatria) ma anche per tua nonna , se Grant voleva dire “mutande”, visti i suoi orientamenti lessicali non avrebbe esitato ad usare un termine più colorito e meno generico di “underwear” che indica un po’ tutto l’abbigliamento intimo, non credi? Ho volutamente evitato di calcare la mano visto che poi nel testo non mancano termini pesanti, che sono stati resi onestamente. D’accordo, non è il caso di “mutande” che non ha niente di così volgare ed anzi “fa colore”, ma non credo che infarcire gratuitamente una traduzione di termini pesanti serva più di tanto a rendere fedelmente il messaggio dell’autore. Mettiamo pure le mutande, comunque 🙂

  3. ok, ma io ti parlo per esperienza diretta… avevo una fidanzata Scozzese che quando parlava di “Mutande” diceva “Underwear”, quando intendeva “Biancheria intima” diceva “Underclothes” o qualcosa di simile… e poi quando diceva “take my underwear off!” il senso era quello, nun se poteva sbajà ehehe… ma poi in italiano rende meglio, a parte la traduzione letterale che ci può stare, ma quello che si dovrebbe prendere in una diversa versione è il Senso … e “Mutande” rende meglio, non c’è niente da fare … mi ricordo una canzone vecchia di un certo Paco d’Artagnan che faceva “Mi son calato le mutande”… vuoi mettere con “Mi son tolto la biancheria?” o “Mi son calato la biancheria?”… nun c’è paragoneee ehehe… a proposito, vi consiglio di postarla quella, tanto ho visto che avete già postato tanta roba vecchia che manco mi nonna … 😀

    1. La canzone si chiamava “Mutande”, il cantante era Paco d’Alcatraz, anno 1983. Il brano fu trasmesso dalle reti Fininvest, ed in particolare fu presentato nell’edizione di Premiatissima dello stesso anno. Grazie per il suggerimento, forse lo prenderemo in considerazione.

    1. Prendiamo atto dell’orientamento dell’autore e decliniamo gli aggettivi in conformità allo stesso. Il titolo nobiliare rimane ovviamente al femminile 🙂
      Grazie per la segnalazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *