———————————————— “Falsi sospiri di becchini di suonatori di organino le orchestre dicon che dovrei lasciarti campane in festa e trombe d’auto sghignazzano in faccia a me è ingiusto sai se ti perdo ti voglio, ti voglio, ti voglio con me quanto ti voglio…
Archivi giornalieri:Luglio 19, 2015
Giorgio Gaber – La democrazia (testo)
———————————————— “Dopo anni di riflessione sulle molteplici possibilità che ha uno Stato di organizzarsi, sono arrivato alla conclusione che la democrazia è il sistema, più democratico che ci sia. Dunque c’è, la democrazia, la dittatura, e basta. Solo due. Credevo di più. La dittatura in Italia c’è stata, e chi l’ha vista sa cos’è, gli …
Giorgio Gaber – 1981 (testo)
———————————————— “Ma la Storia lasciò l’uomo al numero 1981 e l’uomo come congelato non intravedeva il suo destino
Dik Dik – Vendo casa (testo)
———————————————— “L’erba è alta ormai lo so e dovrei potare il melo quanta polvere c’è dentro casa è tutto un velo
Dik Dik – Io mi fermo qui (testo)
———————————————— “Come un sasso che l’acqua tira giù io mi perdo nel blu degli occhi tuoi
Dik Dik – Sognando la California (testo)
———————————————— “Cielo grigio su foglie gialle giù cerco un po’ di blu dove il blu non c’è sento solo freddo fuori e dentro me ti sogno California e un giorno io verrò
Giorgio Gaber – Il conformista (testo)
———————————————— “Io sono un uomo nuovo talmente nuovo che da tempo che non sono neanche più fascista sono sensibile e altruista orientalista ed in passato sono stato un po’ sessantottista da un po’ di tempo ambientalista qualche anno fa nell’euforia mi son sentito come un po’ tutti socialista
Giorgio Gaber – Il mestiere del padre (testo)
———————————————— “Tribunale di Milano dipartimento 137 in base all’articolo 431 del Codice Civile si assegna la bambina alla custodia della madre fino all’età di sette anni