John Prine – Paradise (testo e traduzione)

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Testo.

“When I was a child my family would travel
Down to Western Kentucky where my parents were born
And there’s a backwards old town that’s often remembered
So many times that my memories are worn.

And daddy won’t you take me back to Muhlenberg County
Down by the Green River where Paradise lay
Well, I’m sorry my son, but you’re too late in asking
Mister Peabody’s coal train has hauled it away

Well, sometimes we’d travel right down the Green River
To the abandoned old prison down by Airdrie Hill
Where the air smelled like snakes and we’d shoot with our pistols
But empty pop bottles was all we would kill.

And daddy won’t you take me back to Muhlenberg County
Down by the Green River where Paradise lay
Well, I’m sorry my son, but you’re too late in asking
Mister Peabody’s coal train has hauled it away


Then the coal company came with the world’s largest shovel
And they tortured the timber and stripped all the land
Well, they dug for their coal till the land was forsaken
Then they wrote it all down as the progress of man.

And daddy won’t you take me back to Muhlenberg County
Down by the Green River where Paradise lay
Well, I’m sorry my son, but you’re too late in asking
Mister Peabody’s coal train has hauled it away

When I die let my ashes float down the Green River
Let my soul roll on up to the Rochester dam
I’ll be halfway to Heaven with Paradise waitin’
Just five miles away from wherever I am.

And daddy won’t you take me back to Muhlenberg County
Down by the Green River where Paradise lay
Well, I’m sorry my son, but you’re too late in asking
Mister Peabody’s coal train has hauled it away”.

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Traduzione.

“Quando ero piccolo la mia famiglia viaggiava
fino al Kentucky Occidentale dove sono nati i miei genitori
e lì c’è una vecchia città arretrata che veniva spesso ricordata
così tante volte che i miei ricordi sono logori

E papà, perché non mi riporti nella Contea di Muhlenberg
giù lungo il Green River, dove si trovava Paradise
beh, mi dispiace figlio mio, ma l’hai chiesto troppo tardi
il treno a carbone di Mister Peabody l’ha portata via.

A volte viaggiavamo proprio lungo il Green River
fino alla vecchia prigione abbandonata di Airdrie Hill
dove l’aria puzzava di serpenti e noi sparavamo con le nostre pistole
ma le bottiglie di bibite vuote erano tutto ciò che avremmo ucciso

E papà, perché non mi riporti nella Contea di Muhlenberg
giù lungo il Green River, dove si trovava Paradise
beh, mi dispiace figlio mio, ma l’hai chiesto troppo tardi
il treno a carbone di Mister Peabody l’ha portata via.

Poi arrivò la compagnia del carbone con la pala più grande del mondo
E torturarono gli alberi da legname e spogliarono tutta la terra
hanno scavato per il loro carbone fino a quando la terra non fu abbandonata
poi hanno descritto il tutto come il progresso dell’uomo.

E papà, perché non mi riporti nella Contea di Muhlenberg
giù lungo il Green River, dove si trovava Paradise
beh, mi dispiace figlio mio, ma l’hai chiesto troppo tardi
il treno a carbone di Mister Peabody l’ha portata via.

Quando morirò lascia che le mie ceneri galleggino lungo il Green River
lascia che la mia anima rotoli fino alla diga di Rochester
sarò a metà strada verso il Paradiso con Paradise in attesa
a soli cinque miglia di distanza da dove mi trovo.

E papà, perché non mi riporti nella Contea di Muhlenberg
giù lungo il Green River, dove si trovava Paradise
beh, mi dispiace figlio mio, ma l’hai chiesto troppo tardi
il treno a carbone di Mister Peabody l’ha portata via”.

(Traduzione a cura di Arturo Bandini)

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John Prine, Paradise – 3:10
(John Prine)
Album: John Prine (1971)

Brano inserito nella rassegna I luoghi del cuore di InfinitiTesti, nella sezione Le canzoni dedicate a città e luoghi degli Stati Uniti, sotto la voce Paradise (Contea di Muhlenberg, Kentucky, Stati Uniti).

Per segnalare errori su testi o traduzioni, o semplicemente per suggerimenti, richieste d’aiuto e qualunque altra curiosità, potete scriverci all’indirizzo quality@infinititesti.com.

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Cover.

1. John DenverParadise (1971, testo e traduzione)

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Citazioni.

Paradise” è una canzone scritta da John Prine per suo padre, e registrata per il suo album di debutto del 1971, John Prine. Prine ha anche ri-registrato la canzone per il suo album del 1986, German Afternoons. La canzone parla dell’impatto devastante dell’estrazione del carbone con le miniere a cielo aperto, per cui gli strati superiori del terreno vengono spazzati via con la dinamite o scavati via con pale a vapore per raggiungere il carbone sottostante. La canzone parla anche di ciò che è successo all’area intorno al Green River nel Kentucky a causa dell’estrazione mineraria. La canzone fa riferimento alla Peabody Coal Company e a una città chiamata Paradise nella contea di Muhlenberg, nel Kentucky, dove la Tennessee Valley Authority gestiva la Paradise Fossil Plant, una centrale elettrica a carbone. L’area ha subito una grave recessione economica a causa del declino dell’estrazione del carbone, causato principalmente dall’abbondanza di gas naturale. Paradise Fossil Plant Units 1 e 2 entrarono in funzione nel 1963 e sono state chiuse nel 2017; L’unità 3 è stata messa in linea nel 1970 ed è stata chiusa nel 2020. Nella canzone Prine chiede di avere le sue ceneri disperse sul Green River. Dopo la sua morte nel 2020 questo desiderio è stato esaudito. TVA sostituì la Fossil Plant con la Paradise Combined Cycle Plant alimentata a gas naturale.

John Fogerty, una delle decine di artisti che hanno fatto una cover di “Paradise“, ha detto alla rivista Acoustic Guitar in un’intervista del 2009 che “Paradise” è “una pietra di paragone per persone come noi che denunciano il modo in cui le aziende arrivano a calpestare ciò che può essere il desiderio di un ragazzino, che è impotente a fermarle o a mettersi in mezzo”. La versione di maggior successo della canzone fu quella di Lynn Anderson nel 1976, che raggiunse la posizione #26 nella classifica country di Billboard.

(Wikipedia, voce Paradise (John Prine song))

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