Rino Gaetano – A mano a mano (testo)

———————————————— Testo. “A mano a mano ti accorgi che il vento ti soffia sul viso e ti ruba un sorriso la bella stagione che sta per finire ti soffia sul cuore e ti ruba l’amore

Rino Gaetano – Visto che mi vuoi lasciare (testo)

———————————————— “Visto che tu vuoi andare vai sicura, non ti voltare chiudi bene e pensa al gatto e ai fascicoli sul mare

Rino Gaetano – I love you Maryanna (testo)

———————————————— “I love you Maryanna, I love you Maryanna Marianna you love me I love you Maryanna, I love you Maryanna Maryanna you love me

Rino Gaetano – Spendi spandi effendi (testo)

———————————————— “Essenza e benzina o gasolina soltanto un litro e in cambio ti do Cristina se vuoi la chiudo pure in monastero ma dammi un litro di oro nero

Rino Gaetano – Fontana chiara (testo)

———————————————— “Fontana chiara un poco dolce, un poco amara”. ———————————————— Rino Gaetano, Fontana chiara – 2.29 (Rino Gaetano) Album: Aida (1977) Per altri testi, approfondimenti e commenti, guarda la discografia completa di Rino Gaetano. Per segnalare errori su testi o traduzioni, o semplicemente per suggerimenti, richieste d’aiuto e qualunque altra curiosità, potete scriverci all’indirizzo quality@infinititesti.com. …

Rino Gaetano – La zappa… il tridente il rastrello la forca l’aratro il falcetto il crivello la vanga (testo)

———————————————— “Vecchi solai e ciminiere lavatoi al decimo piano fumo che sale il paradiso e gli angeli cadono giù la zappa il tridente il rastrello la forca l’aratro il falcetto il crivello la vanga e la terra che spesso t’infanga

Rino Gaetano – Cogli la mia rosa d’amore (testo)

———————————————— “Cogli la mia rosa d’amore cogli la mia rosa d’amore regala il suo profumo alla gente cogli la mia rosa di niente

Rino Gaetano – Glu glu (testo)

———————————————— “Glu glu l’esquimese nell’igloo da suicida va su e giù e affogando fa glu glu Glu glu l’esquimese nell’igloo da suicida va su e giù e affogando fa glu glu

Rino Gaetano – L’operaio della Fiat “La 1100” (testo)

———————————————— “Hai finito il tuo lavoro hai tolto trucioli dalla scocca è il tuo lavoro di catena che curva a poco a poco la tua schiena

Rino Gaetano – I tuoi occhi sono pieni di sale (testo)

———————————————— “Amo il sale della terra amo il sale della vita amo il sale dell’amore amo il sale che c’è in te

Rino Gaetano – E la vecchia salta con l’asta (testo)

———————————————— “Solitario nel vecchio castello consumando la triste vigilia inedito, annaffia l’antico rampollo coniato negli anni da antica famiglia

Rino Gaetano – Pagina di raccordo – Canzoni e testi

———————————————— ———————————————— Rino Gaetano, all’anagrafe Salvatore Antonio Gaetano (Crotone, 29 ottobre 1950 – Roma, 2 giugno 1981), è stato un cantautore italiano. Viene ricordato per la sua voce ruvida, per l’ironia e i profondi testi caratteristici delle sue canzoni, nonché per la denuncia sociale spesso celata dietro testi apparentemente leggeri e disimpegnati. Gaetano arrivò in …

Rino Gaetano – Escluso il cane (testo)

———————————————— “Chi mi dice ti amo chi mi dice ti amo ma togli il cane escluso il cane tutti gli altri son cattivi pressoché poco disponibili miscredenti e ortodossi di aforismi perduti nel nulla

Rino Gaetano – Al compleanno della zia Rosina (testo)

———————————————— “Al compleanno della zia Rosina il disco suona loro sono lì a giocare vicino al mare verde come la notte come le mie cotte

Rino Gaetano – Scusa Mary (testo)

———————————————— “Mentre il tempo passava sulla nostra età mentre mille canzoni finivano già mentre il sole d’autunno pigro si svegliava fra me e te un mattino qualcosa nasceva

Rino Gaetano – Jaqueline (testo)

———————————————— “Se butti il fango al sole ritorna su di te riconosco una ragazza la pensa come me al night non vuol venire perché vuole il caffè se butti i soldi al gioco tu non dai nulla a me

Rino Gaetano – La festa di Maria (testo)

———————————————— “Una mela ho mangiato del vino ho bevuto ma non è la festa mia è la festa solamente di Maria

Rino Gaetano – Sei ottavi (testo)

———————————————— “Mentre la notte scendeva stellata stellata lei affusolata nel buio sognava incantata e chi mi prende la mano stanotte mio Dio forse un ragazzo il mio uomo o forse io